Tur Abdin Tourism & Agenzia di viaggi

Tuchia

Benvenuti in Turchia & Riassunto del ritratto della Turchia

Nella storia, la regione dell’attuale Turchia è sempre stata presente dovuto al fatto che l’antica Anatolia è legata al nome della Mesopotamia. Gli imperi assiri, babilonesi, persiani, medi, Bizantini, ottomani e altre popolazioni, hanno contribuito a dare alla regione il titolo di “culla della civiltà”. In questa regione, la storia si propaga con intensità quasi unica al mondo nelle antiche epoche dei grandi imperi degli Assiri, dei babilonesi, degli Ittiti, dei Medi, dei Persiani e dell’epoca ellenistica. In seguito arrivò gli impero Bizantino, gli impero Ottomano e nel 1923 viene costituita la nuova Repubblica turca da Mustafa Kemal.

La posizione strategica della Turchia ha permesso a tutte le antiche civiltà di stanziarsi presso le fertile valli fluviali sulle coste Anatoliche e Mesopotamiche. Oggi giorno è il crocevia tra lo scacchiere Mediorientale e l’Europa. La terra della Turchia asiatica si estende sull’Anatolia, che si affaccia a nord dal Mar Nero e al Mar di Marmara, a ovest al Mar Egeo, a sud al Mar Mediterraneo. La parte Europea del paese confina: Ovest con la Grecia (206 km) e Bulgaria (240 km). La regione Anatolica si estende ad Est con la Georgia (252 km), l’Armenia (268 km) e l’Iran (499 km). A Sud–Est con l’Irak (352 km) a Sud con la Siria (822 km).
La Turchia ha una lunga storia di confine marittimo nel Mar Egeo con la Grecia, quasi a ridosso delle stesse coste anatoliche. Inoltre il Mar Nero separa la Turchia dalla Romania, dall’Ucraina e dalla Russia.
Un lungo braccio di mare del Mediterraneo separa la Turchia dall’Isola di Cipro.

Questa terra fatta di contrasti non solo culturali, ma soprattutto paesaggistici; dai ghiacciai del Monte Ararat, sui quali si avventurano esploratori da ogni parte del Mondo alla ricerca dell’arca di Noé, alle spiagge dorate in località turistiche, ha reso i popoli che vivono in Turchia molto ospitali e aperti ai viaggiatori di ogni nazionalità, culture e religione.

IDROGRAFIA

Il Fiume Tigri e l’Eufrate attraversano le regioni orientali della Turchia e sfociano nel golfo Persico. In Tracia, il fiume Marizza segna parte del confine tra Grecia e Turchia.
Non tutti i fiumi che si trovano in Turchia sono navigabili. Il fiume Kizilirmak che sfocia nel Mar Nero, come il Sakarya. Il Büyük Menderes (Grande Menderes) scorre dall’Anatolia occidentale fino al mare Egeo con un percorso talmente tortuoso da aver dato vita al termine “meandro” per indicare la profonda ansa di un fiume.
Il lago di Van è più grande della Turchia, con le sue acque salate e balneabili con superficie di 3.763 km².

Il fiume Eufrate

L’Eufrate (in aramaico Afrat, in Curdo Frat, in arabo al-Furāt; in turco Firat, in greco Euphrátēs), con 2.760 km di corso é più lungo dell’Asia occidentale, ed assieme al Tigri delimita la regione Mesopotamiche e Anatoliche culla di antiche civiltà, gli Aramei, gli Assiri, i Babilonesi, oggi i Siriaci, Curdi e turchi.
L’Eufrate nasce in Turchia dalla confluenza di due fiumi, il Kara (detto Eufrate occidentale) e il Murat (detto Eufrate orientale). Il Kara proviene dagli altopiani Armeno in territorio turco a nord di Erzurum, mentre il Murat, proviene dall’area sud-occidentale del monte Ararat a nord del lago di Van.
Il bacino dell’Eufrate è sfruttato per la sua grande portata in Turchia, con la centrale idroelettrica di Büyükçay e poi in Siria dove forma il lago artificiale detto Assad.

Innumerevoli popoli lo attraversarono (Assiri, Babilonesi, Ittiti, Cassiti, Medi, ecc.). Sotto Nabucodonosor d’Assiria, nel VI sec. a. C., il fiume Eufrate fu il punto nevralgico dell’impero, il suo lungo e tortuoso corso suddiviso in molti bracci e acquitrini paludosi, fu in passato una barriera di divisione tra i popoli e un deterrente a molte invasioni. Era il confine tra le Satrapie degli Alchemenidi, impedì il contatto tra i Parti e le civiltà Elleniche e funse da confine tra impero Romano e Bizantino.

Il Fiume Tigri

Fiume dell’Asia occidentale (1.950 km) con un bacino di circa 375.000 km 2 .
Nasce in Turchia occidentale, discende dal monte Tauro, attraversa tutta l’Anatolia sud orientale, a sud est delimita il confine con la Siria e scorrendo parallelamente all’Eufrate entra in Iraq. Cosi si unisce a quest’ultimo formando il Shatt al Arabia e sfocia nel golfo Persico.

Tigris

OROGRAFIA

La Turchia è occupata da catene montuose che vanno da est ad ovest: i monti Pontici e i monti del Tauro. La massima altitudine è raggiunta dal monte Ararat (5165 m), quello dove si dice si sia fermata l’Arca di Noè. Altre montagne sono l’Elmadag, il Bozdaglar e la catena montuosa dell’Abant Dagi. Tra le vette del paese c’è anche il vulcano Erciyes Daği, il vulcano di Nemrut Dagi e Suphan Dagi che costeggiano il lago di Van. Inoltre il famosissimo monte Nemrut di Adiyaman (Nemrut Dagi) con o suoi splendidi monumenti in vetta.

CLIMA

Le zone costiere del Mediterraneo e dell’Egeo hanno estati calde e inverni miti e piovosi. A Istanbul la temperatura media si attesta circa 0°C da dicembre a febbraio e sui 23°C da marzo a giugno. Tra luglio e settembre arriva fino a circa 30°C. L’altopiano centrale ha un clima continentale con estati più calde e inverni più freddi. Lungo il Mar Nero il clima è mite e umido, mentre nell’Anatolia sud orientale si registrano le temperature estive più elevate della Turchia, superiori ai 35°C nei mesi estivi.

ATTIVITA’ ECONOMICHE

L’economia turca tra gli anni 80/90 ebbe rallentamento, ma nei ultimi anni ha avuto una notevole espansione. Oggi la Turchia è una nazione mediamente industrializzata.

MONETA

Nuova lira turca (TL).

LINGUA

Lingua ufficiale è il turco, ma vi sono presenti diverse minoranze linguistiche.

CAPITALE

Istanbul è la città più importante per il commercio industriale. Ankara è la capitale della Turchia è la seconda città commerciale e industriale. Localizzata al centro della penisola Anatolica, nonché un importante crocevia del commercio, del sistema ferroviario ed autostradale turco.

CITTA’

Oltre ad Ankara capitale amministrativa, Istanbul capitale storica e culturale, centri importanti del paese sono Smirne, Adana, Konya, Izmit, Antalya, Mersin, Antakya, Gaziantep, Kayseri, Adiyaman, Urfa, Diyarbakir, Mardin, Van, Erzurum, Trabzon ecc.

MONUMENTI

Le rovine di Efeso, vicino a Selcuk il tempio di Artemide, una delle sette meraviglie del mondo.
Nei pressi di Antalya il sito di Aspendos, uno dei teatri romani meglio conservati al mondo.

PIATTI TIPICI

Il conosciutissimo Kebap di pollo o di montone, senza dimenticare il famosissimo dolce Baklava ed altre specialità tipiche.

PARTICOLARITA

Ramazan (Ramadan negli altri paesi islamici), il periodo di digiuno che i musulmani sono tenuti a osservare per un mese. Dopo il tramonto ci si può rifare ampiamente dalle astinenze praticate durante le ore di luce.
La fine del Ramazan è festeggiata con la festa della caramella, perché si risolve in un tripudio di dolci.
Per 4 giorni banche, uffici e alcuni negozi restano chiusi, solo i pasticceri fanno tre turni di lavoro.

VIE Di COMUNICAZIONE

La Turchia dispone di una rete ferroviaria di soli 8.700 km. Maggiormente sviluppata è la rete stradale, comprendente un’arteria che da Istanbul arriva al confine con l’Iran passando per Ankara ed Erzurum. Intenso è il traffico via mare, che ha il suo centro nei trafficati porti di Istanbul, Smirne, Cannakkale e Mersin. La sede di aeroporti sono a Istanbul, Ankara, Adana, Antalya e Smirne.

VOLTAGGIO

La corrente elettrica è 220 V.

FUSO ORARIO

GMT/UTC +2, mentre per L’Italia +1

RETE INTERNAZIONALE

Per chiamare la Turchia dall’Italia e del resto dell’Europa; prefisso é 0090

VIAGGIARE SICURI

Per ulteriori informazioni vedi Link di viaggiare sicuri: www.viaggiaresicuri.it (PF. scaricare il banner del sito)

METEO

Per il meteo vedi Link: www.meteo.it (P:F: scaricare il banner di questo sito)